Questo è il numero spaventoso delle donne vittime di femminicidio da gennaio ad oggi In Italia. Una ogni tre giorni.

Un numero che balza agli occhi e viene sottolineato oggi, 25 novembre, giornata giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una giornata simbolo. Questo numero però sottolinea che l’impegno contro la violenza sulle donne deve essere quotidiano e fatto di azioni concrete.

Questa mattina, insieme al Presidente Nicola Zingaretti e alle Assessore Giovanna Pugliese Alessandro Sartore e con la collega Eleonora Mattia abbiamo inaugurato una panchina rossa, decorata dall’artista Alice Pasquini’s Art
e dedicata a Donatella Colasanti, Rosaria Lopez e a tutte le donne vittime di violenza. Una panchina che raffigura proprio degli occhi: quelli che alcuni devono aprire, quelli che non dobbiamo distogliere dalla realtà che quotidianamento vivono tante donne

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Le panchine rosse sono oramai parte della nostra quotidianità, un monito e un simbolo, elementi che colpiscono, concorrono a ricordare e a riflettere. Luoghi dove sostare, da abitare, da vivere. Sul sito www.regione.lazio.it/rl/panchinerosse si trova la geografia della loro collocazione. In questa settimana dedicata al contrasto della violenza sulle donne, la Regione Lazio ha rilanciato alcune iniziative per stare più vicina alle donne, in particolare a quelle che subiscono violenze. Dall’ampliamento delle rete dei servizi antiviolenza allo sportello dedicato alle donne vittime di abusi nel mondo dello sport; dal sostegno per coloro che vogliono ripartire grazie ad un’idea imprenditoriale al protocollo d’intesa con l’Ordine degli Avvocati per sostenere le spese legali delle donne che hanno subito violenza e si trovano in condizione di difficoltà economica. Sì, perché la violenza non è solo fisica o psicologica, spesso è anche economica. Bisogna denunciare, non avere paura. Chi maltratta e chi alza le mani, non ama. Il 25 novembre è una giornata simbolo, un simbolo che dobbiamo ricordare e portare avanti ogni giorno.