Il consiglio regionale ha approvato oggi la nuova legge sulla Protezione civile, con interventi per renderla ancora più efficiente e presente sul nostro territorio.
Proprio mentre la approvavamo a Roma i volontari erano impegnati a spegnere diversi incendi e a limitarne i danni. Nel corso di questi mesi la Protezione civile ha svolto un ruolo fondamentale, di intervento immediato e di supporto delle comunità territoriali, per la gestione delle emergenze e delle criticità, anche sanitarie e sociali.
L’emergenza Covid-19 ha messo in luce la necessità di interventi ulteriori di sostegno e di investire su nuove professionalità: l’obiettivo principale di questa legge è proprio quello di valorizzare delle attività sempre più specialistiche di cui le associazioni di volontariato si stanno dotando in linea con gli indirizzi forniti dalla regione e in attuazione delle disposizioni nazionali. Per questo con alcuni emendamenti ho voluto rafforzare la Formazione e la pianificazione degli interventi da inserire nel piano regionale di previsione e prevenzione che è stato finanziato con oltre 3,5 milioni per il prossimo biennio, oltre ad un aggiornamento alle nuove disposizioni del 2018 che rivedono le funzioni dei comuni e dei sindaci.
Questa legge è importante come riconoscimento del lavoro che la Protezione civile svolge quotidianamente, per diffondere la cultura della previsione e prevenzione dei rischi attraverso una formazione costante, contribuendo in modo concreto alla specializzazione che viene richiesta alle associazioni di volontariato.