Ho presentato in consiglio regionale una mozione per capire le motivazioni dietro pubblicazione dell’avviso pubblico con cui il Comune di Roma vuole individuare nuovi organismi idonei a cui affidare la gestione della Casa Famiglia Fratelli Lumiere in III Municipio. La casa Famiglia Fratelli Lumiere è diventata una vera e propria realtà di integrazione sociale per tutto il territorio del III Municipio. Da 25 anni, oltre alle attività del centro diurno per utenti con disabilità, offre anche un servizio come casa famiglia a 8 utenti.
La decisione, maturata dopo l’interruzione del tavolo aperto con la Asl Roma 1, che dal 2002 gestisce la struttura grazie grazie a un protocollo siglato col Comune di Roma, condiviso anche dalle famiglie presenti sul territorio, rischia di mettere a rischio questa bellissima esperienza che, negli anni, si è consolidata anche grazie ad attività che hanno coinvolto il territorio. La presentazione di questa mozione dà seguito a tutte le azioni che il Partito Democratico sta facendo per far luce su questa vicenda, insieme alla commissione trasparenza del Comune di Roma convocata dal Presidente
Marco Palumbo sulla questione e alla mozione presentata in III Municipio dalla consigliera Sara Alonzi.
Vi lascio il link con la petizione per non far terminare questa bellissima realtà. Un appello che, in pochi giorni, ha raccolto oltre 500 firme 
https://bit.ly/2IRVio4
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