Mentre l’Anac chiede chiarimenti al Campidoglio, l’Antitrust solleva più di un dubbio sui criteri di assegnazione delle postazioni di piazza Navona.
A uscire sconfitta, ancora una volta, a causa delle scelte della giunta Raggi, è la città di Roma che ha visto una Fiera della Befana triste, senza qualità e priva di attrazioni per i bambini.
L’amministrazione capitolina, oltre a ripresentare un format ormai superato e che i romani dovranno tenersi e subire per altri nove anni, ha impedito l’ingresso di nuovi operatori, di un ricambio generazionale necessario e di novità che avrebbero permesso alla Festa di crescere e migliorare dal punto di vista della qualità e dell’attrattiva.
In attesa dei pareri dell’Antitrust e dell’Anac, a Roma resta una piazza Navona desolata e desolante, proprio come le proposte e le idee della giunta a Cinque Stelle guidata da Virginia Raggi.