La comparsa di diversi maxicartelloni di Pro Vita nella nostra città è uno schiaffo alle donne, alle loro battaglie di anni di rivendicazione dei loro diritti.
Il tentativo negli ultimi tempi da parte di associazioni e forze politiche di recintare le donne in un ruolo medievale che nega l’autodeterminazione e le libertà è l’espressione di un’azione ideologica da respingere con forza.
E mentre si smontano striscioni di legittimo dissenso politico nei confronti di esponenti della Lega, mi attendo dalla Sindaca un intervento immediato che ripristini il rispetto delle regole stabilite contro i messaggi lesivi delle libertà individuali e discriminatori.